Romeo Casamonica esce di prigione dopo
avere scontato una pena di cinque anni per rapina a mano armata.
Fuori non c'è nessuno ad attenderlo, la sua casa è stata abbattuta
ed i suoi oggetti ammucchiati in un locale interrato occupato da
giovani punk. Resosi conto di non avere più legami e che anche
l'ambiente in cui viveva è molto cambiato ("gli americani hanno
comprato tutto" gli dice l'amico spazzino), il suo unico
obiettivo diventa quello di rintracciare il figlio Lorenzo di ormai
sei anni, praticamente mai conosciuto, frutto di un breve rapporto
con una donna straniera che è tornata in patria, abbandonandolo.
Nonostante l'ostracismo della
direttrice dell'istituto che ha curato le pratiche di adozione del
figlio e che intende proteggere la sua vita con i genitori adottivi,
Celeste e Sandro, Romeo riesce a scoprire che il bambino abita
in Valle d'Aosta, nella Val d'Ayas. Giunto sul posto, con
un po' di fortuna riesce a individuare la famiglia adottiva, che vive
da qualche tempo in una baita denominata "Paradiso", in
quanto il padre adottivo è un ricercatore che da anni insegue il
mito dello stambecco bianco, esemplare rarissimo e difficilissimo da
incontrare.
Romeo, approfittando di un
inconveniente di cui Sandro si sente responsabile, chiede e ottiene
ospitalità, senza tuttavia rivelarsi, ma cercando di entrare nelle
grazie della coppia, soprattutto con l'intenzione di incontrare il
figlio Lorenzo che, essendo in vacanza, giungerà dopo diversi
giorni.
In seguito la direttrice, in visita
presso la famiglia, rivela alla coppia la vera identità di Romeo,
informandoli della sua uscita di prigione e della sua pericolosità,
ironicamente rassicurandoli sul fatto che egli non potrà mai
scoprire dove si trova il figlio, senza sapere che in realtà egli è
già sul posto. La coppia, tuttavia, non sporge denuncia.
Romeo, verificato l'affetto di cui è
circondato il figlio - senza sapere della visita dell'assistente
sociale e delle sue rivelazioni - decide di non turbare la serenità
della famiglia - con Celeste c'è stato anche un momento di passione
- e di accomiatarsi senza farsi riconoscere, anche se alla fine sarà
solo il piccolo Lorenzo a non sapere la verità.
Così Romeo se ne va, comunque
rinfrancato dal bel rapporto di amicizia instaurato col figlio e dal
fatto di sentirsi ancora capace di farsi accettare ed amare. E, sulla
strada del ritorno, riesce a vedere anche lo stambecco bianco.
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