Fantasia in fa minore per Organo meccanico, K 608
- Allegro (fa minore)
- Andante (la bemolle maggiore)
- Allegro
La Fantasia in fa minore è
la seconda di tre composizioni scritte da Wolfgang Amadeus Mozart per
un Organo meccanico, su commissione del conte Deym. La prima è
l'Adagio e Allegro in fa minore (K. 594), scritto tra l'ottobre
e il dicembre del 1790; la terza è l'Andante in fa maggiore (K.
616), che porta la data 4 Maggio 1791. Il 3 marzo dello stesso anno
era stata terminata la Fantasia in Fa minore.
Il lavoro, che
interessò a fondo Beethoven, che se ne fece una copia, è assai
superiore alla sua destinazione. Carl De Nys ne rileva il carattere
funebre, che l'apparenta strettamente all'analogo lavoro del 1790,
scritto per la morte del maresciallo Laudon.
La struttura è
tripartita: Allegro, Andante, Allegro. I due movimenti laterali,
anch'essi tripartiti, hanno il loro punto focale nella fuga (che
diviene doppia nel secondo Allegro). L'Andante centrale è
pagina d'intensa commozione, «una delle più avvincenti che Mozart
abbia immaginato, fusione sorprendente delle forme del Lied, della
Variazione, del Rondò» (De Nys).
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