La
Trasposizione o Trasporto è la pratica musicale mediante la quale un
brano viene eseguito o riscritto in una tonalità differente da
quella originaria
Spesso
viene fatto per esigenze pratiche, per esempio un leggero malessere
di un cantante può costringere chi lo accompagna a trasportare il
Brano un Tono sotto, oppure per poter eseguire su uno Strumento uno
Spartito scritto per un altro.
Può
servire anche a chi suona uno Strumento Traspositore per poter
ottenere suoni reali, oppure per poter eseguire un brano musicale in
un'ulteriore Tonalità.
Il
metodo del Trasporto, inoltre, prevede che tutti gli intervalli tra i
diversi suoni che compongono la melodia rimangano costanti anche
nella nuova tonalità così che anche l'idea musicale rimanga
invariata (pur non conservando però lo stesso carattere che aveva
nella tonalità di partenza).
Quando
ci si accinge a trasportare un Brano, bisogna, per prima cosa,
decidere di quanto trasportarlo e come. Per esempio, poniamo di avere
un Brano in Do Maggiore e di volerlo innalzare o abbassare di un
Tono; nel primo caso la tonalità del brano sarà portata a Re
Maggiore ( e bisognerà armare la chiave di due diesis: Fa e Do ) e
nel secondo caso a Si bemolle Maggiore ( e l'armatura di chiave
presenterà Si e Mi bemolli ). Bisogna poi innalzare o abbassare di
un tono tutti i suoni del Brano e questa operazione viene portata a
termine tramite un semplice cambiamento di chiave.
Supponendo
che il nostro Brano ( in Do Maggiore ) fosse stato scritto in chiave
di sol (o di canto), per innalzarlo di un tono bisognerà sostituire
la chiave di canto con quella di contralto ( chiave di Do sulla terza
linea ) mentre per abbassarlo di un tono basta utilizzare la chiave
di tenore ( chiave di Do sulla quarta linea ). Ora bisogna tenere
conto delle alterazioni momentanee, ovvero quelle alterazioni che
interessano una nota solo all'interno della Battuta in cui è segnata
l'alterazione. Considerando che il trasporto viene effettuato per
quinte giuste ( ascendenti o discendenti ) si troverà che per
"aggiustare" le quinte è necessario porre in diesis le
alterazioni momentanee procedendo per quinte ascendenti e porre in
bemolle procedendo per quinte discendenti.
Trasportando
il Brano in su o in giù di una quinta sarà necessario sistemare le
alterazioni momentanee di una nota sola, trasportando il brano di due
quinte di due note, di tre quinte tre note e così via. La Sequenza
delle note su cui bisogna intervenire è Fa, Do, Sol, Re, La, Mi, Si
( ponendo in diesis ) per il Trasporto ascendente è Si, Mi, La, Re,
Sol, Do, Fa ( ponendo in bemolle ) per il Trasporto discendente. Per
esempio, tornando al nostro Brano in Do Maggiore, supponiamo che, in
una Battuta ci siano un'alterazione momentanea sul Mi e una sul Do,
ovvero siano Mi diesis e Do bemolle. Trasportando il brano in Re
Maggiore il Mi diventa Fa e il Do diventa Re ma, essendo il fa
alterato ( è Fa diesis perché prima era mi diesis e per il
trasporto abbiamo cambiato nota ) ed essendoci noi spostati di due
quinte ( Do Sol Re ) il fa dovrà essere ulteriormente posto in
diesis ( Fa doppio diesis ); il Do bemolle invece è divenuto
tranquillamente Re bemolle ( avremmo dovuto porlo in diesis se ci
fossimo spostati di quattro quinte portandoci così nella Tonalità
di Mi+ ).
Il procedimento è analogo ( ma coi bemolli ) per il
Trasporto discendente. Tenendo a mente queste semplici regole è
possibile eseguire un Trasporto corretto e senza errori.
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