Joseph Maurice Ravel, nasce il 7 Marzo 1875, muore il 28 Dicembre 1937.
Compositore, Pianista, Direttore d’orchestra francese.
Nato in una famiglia amante della musica, Ravel frequentò la più importante scuola di musica francese, il Conservatorio di Parigi; non era ben considerato dalla sua istituzione conservatrice, il cui trattamento prevenuto nei suoi confronti provocò uno scandalo. Dopo aver lasciato il conservatorio, Ravel trovò la sua strada come compositore, sviluppando uno stile di grande chiarezza e incorporando elementi di modernismo, barocco, neoclassicismo e, nelle sue opere successive, di jazz. Gli piaceva sperimentare la forma musicale, come nel suo lavoro più noto, Boléro (1928), in cui la ripetizione prende il posto dello sviluppo. Fece alcuni arrangiamenti orchestrali di musica di altri compositori, tra i quali la sua versione del 1922 di Quadri di un'esposizione di Mussorgsky è la più conosciuta.
Lavoratore lento e scrupoloso, Ravel compose meno pezzi di molti suoi contemporanei. Tra le sue opere che sono entrate nel repertorio ci sono brani per pianoforte, musica da camera, due concerti per pianoforte, musica per balletto, due opere e otto cicli di canzoni; non ha scritto sinfonie o musica sacra. Molte delle sue opere esistono in due versioni: prima composizione per pianoforte e poi un'orchestrazione. Parte della sua musica per pianoforte, come Gaspard de la nuit (1908), è eccezionalmente difficile da suonare e le sue complesse opere orchestrali come Daphnis et Chloé (1912) richiedono un abile equilibrio nell'esecuzione.
Ravel fu tra i primi compositori a riconoscere il potenziale delle registrazioni per portare la sua musica a un pubblico più ampio. Dagli anni 1920, nonostante la tecnica limitata come pianista o direttore d'orchestra, prese parte alle registrazioni di parecchi suoi lavori; altri furono fatti sotto la sua supervisione.
Nessun commento:
Posta un commento