04 maggio 2021

MUSICA - GLI SCHERZI MUSICALI DI CLAUDIO MONTEVERDI

Claudio Monteverdi – Scherzi Musicali ( 1607 )

#Monteverdi #ClaudioMonteverdi #History #Music #Scherzi #ScherziMusicali

Nel 1607, appare a Venezia, pubblicato da R. Amadino, con dedica a Francesco IV Gonzaga, Principe di Mantova e del Monferrato, un volume di Canzoni in forma strofica intitolato “Scherzi Musicali a tre Voci di Claudio Monteverde, raccolti da Giulio Cesare Monteverde suo fratello, et nuovamente posti in luce“.


I Brani scritti da Claudio Monteverdi risalgono probabilmente nel 1599, quando era in servizio alla Corte di Mantova; sono molto più semplici rispetto ai Madrigali e alle altre sue Opere di quel periodo.

Il Libro gode subito di grande popolarità e nel giro di pochi anni ne vengono tirate altre quattro Edizioni; nel 1632, inoltre, l’Editore Bartolomeo Magni pubblica a Venezia un altro gruppo di Canzoni, sempre con lo stesso titolo.

Il Volume del 1607 comprende 18 Composizioni selezionate da Giulio Cesare Monteverdi; le prime 15 Canzonette strofiche sono di Claudio Monteverdi, le ultime due e il Balletto conclusivo “De la bellezza le dovute lodi” sono del fratello.

Gran parte dei Testi sono di G. Chiabrera; vi sono un paio di Poesie di Ansaldo Cebà e una di Jacopo Sannazaro, il propugnatore dell’Accademia dell’Arcadia. Il Testo del Balletto è attribuito a Fernando Gonzaga, figlio Vincenzo I, Duca di Mantova.


Scherzi Musicali segnano un momento importante nella Storia della Musica e, sebbene siano Composizioni leggere e schematiche, mantengono fede alle regole della Seconda Pratica: nuova tecnica contrappuntistica e della polifonia, uso innovativo di dissonanze, concertazione originale con diverso trattamento delle parti strumentali e, soprattutto, importanza alla parola, dominatrice del ritmo e dell’armonia.


  1. I bei legami

  2. Amarilli onde m’assale

  3. Fugge il verno dei dolori

  4. Quando l’Alba in Oriente

  5. Non così tosto io miro

  6. Damigella tutta bella

  7. La pastorella mia spietata

  8. O rosetta, che rosetta

  9. Anforosa pupilletta

  10. Vaghi rai di cigli ardenti

  11. La violetta

  12. Giovinetta ritrosetta

  13. Dolci miei sospiri

  14. Clori amorosa

  15. Lidia, spina del mio core

  16. Deh, chi tace il ben pensiero [Giulio Cesare Monteverdi]

  17. Dispiegate guance amate [Giulio Cesare Monteverdi]

  18. De la bellezza le dovute lodi (balletto)

Nessun commento:

Posta un commento

MARCO BIAGI

  Marco Biagi, nasce il 24 Novembre 1950, muore il 19 Marzo 2002. #Biagi #MarcoBiagi #Italy #History #IoNonDimentico #DontForget Giusla...