Interpreti : M. Mastroianni, A. Ekberg,
A. Aimèe.
Premi e Riconoscimenti :
Premio Oscar : 1962
Festival di Cannes. 1960
Roma: Marcello Rubini è un giornalista
che si occupa di servizi scandalistici, ma coltiva l'ambizione di
diventare scrittore di romanzi. Il film si articola in diversi
episodi, ambientati nell'ambiente mondano capitolino, in cui l'uomo è
ben inserito grazie al suo lavoro.
Due elicotteri sorvolano la città: uno
trasporta una statua del Cristo, mentre sull'altro si trova Marcello
col fotoreporter Paparazzo. I due velivoli passano sopra una terrazza
sulla quale stanno prendendo il sole alcune ragazze in costume; i
reporter tentano d'abbordare le ragazze, che chiedono dove portino la
statua. Il rumore dell'elicottero però copre le loro voci. Solo una
comprende che la destinazione del Cristo è il Vaticano. Marcello
chiede il numero di telefono alle ragazze che, divertite, glielo
negano. Il volo degli elicotteri termina su piazza San Pietro, dove
suonano le campane a festa.
Marcello si trova quindi in un locale
in stile orientale, per un servizio su una famiglia reale. Mentre
corrompe uno dei camerieri per conoscere i piatti che i principi
hanno mangiato, Paparazzo, su indicazione di Marcello, inizia a
scattare foto a una nobile in compagnia d'un giovane. Le guardie del
corpo intervengono, allontanando il reporter intimandogli di
consegnare il rullino. Uno degli avventori, seduto a un tavolo con
due donne, riconosce Marcello, l'invita a raggiungerlo e gli intima
di smettere di creare scompiglio con la sua attività di paparazzo.
Al locale arriva una bella donna, Maddalena; Marcello si offre di
accompagnarla e lei accetta: escono dal locale e vengono bersagliati
dai flash dei fotoreporter colleghi di Marcello.
La coppia si ferma con l'auto in piazza
del Popolo; dopo una chiacchierata, incontra una prostituta e
Maddalena l'invita a seguirli in un giro in auto per poi
accompagnarla verso casa, in periferia. Una volta arrivati a casa,
mentre la prostituta è in cucina, Maddalena e Marcello si stendono
su un letto e fanno l'amore. La mattina dopo il protettore della
prostituta sosta davanti alla casa per ricevere il denaro della
prestazione; Marcello e Maddalena se ne vanno in macchina dopo avere
pagato la donna. Nel frattempo Emma, fidanzata depressa di Marcello
(in quanto è ben conscia dei suoi continui tradimenti), lo sta
aspettando a casa. Poiché questi non è rientrato, Emma, intuendo
che Marcello abbia passato la notte con un'altra donna, inghiottisce
delle pastiglie perdendo conoscenza. Marcello la porta quindi in
ospedale, dove questa si salva.
Marcello viene incaricato di seguire
nella capitale l'attrice Sylvia, famosa stella del cinema americano.
L'uomo la porta in un locale frequentato da turisti stranieri, e fa
le sue prime avances. Euforica, Sylvia inizia a passeggiare per le
vie di Roma seguita da Marcello e quando vede la fontana di Trevi vi
s'immerge iniziando a danzare. Marcello entra a sua volta nella
fontana, dichiarandosi innamorato della donna. Quando la riaccompagna
in hotel incontra però il fidanzato di lei, che prima schiaffeggia
Sylvia e in seguito affronta Marcello, stendendolo con un pugno; il
tutto davanti ai fotografi che immortalano la scena.
Marcello va poi a Cinecittà per
un servizio fotografico, quando davanti alla Basilica di San
Giovanni Bosco scorge il vecchio amico, l'intellettuale Enrico
Steiner. Steiner si interessa su come stia procedendo la stesura del
suo libro; quindi l'invita a cena. Prima di congedarsi, Steiner
invita Marcello a rimanere ad ascoltarlo mentre suona l'organo in
chiesa.
Intanto il popolo romano è in preda a
un episodio di fanatismo collettivo intorno a due bambini che
affermano di avere visto la Vergine Maria in un prato fuori
città. Marcello accorre per scrivere un articolo, ma la sua
attenzione è distolta dalla fidanzata Emma. Alla sera inizia a
diluviare e si forma una ressa in cui la folla si contende i pezzi
dell'albero vicino al quale sarebbe apparsa la Madonna. Tra la folla
c'è anche Emma, che riesce a prendere un ramo, sperando in un aiuto
divino che faccia in modo che Marcello le dimostri più attenzione e
finalmente la sposi.
Marcello ed Emma vanno quindi a casa di
Steiner per trascorrere una serata con una compagnia di eccentrici
intellettuali. Qui Marcello conosce la famiglia dello scrittore,
della quale fanno parte anche due bambini. Steiner propone a Marcello
di presentargli un editore, cosicché il giornalista possa dedicarsi
a quello che più gli piace e non doversi occupare più di cronaca
scandalistica.
Marcello è in una trattoria sul mare
per scrivere a macchina; non riuscendo però a concentrarsi attacca
discorso con la ragazzina che sta apparecchiando i tavoli: si chiama
Paola, è originaria dell'Umbria, e le piacerebbe imparare a scrivere
a macchina per fare la dattilografa. Marcello prova simpatia per la
ragazzina e le sue semplici aspirazioni.
Marcello quindi viene avvisato della
visita del vecchio padre: i due si incontrano in un caffè all'aperto
di via Veneto e decidono di andare in un night, dove
incontrano Fanny, una ballerina francese. Dopo avere bevuto, i
quattro escono dal locale insieme a due ballerine; Paparazzo e
Marcello stanno con loro, mentre il padre è invitato da Fanny
nell'appartamento della ragazza. Poco dopo però Fanny chiama
Marcello: il padre si è sentito male. In seguito, il padre annuncia
al figlio che tornerà subito a casa a Rimini in treno, anche se
Marcello vorrebbe che restasse ancora con lui.
In un castello fuori città si sta
svolgendo una festa dell'alta società organizzata da una famiglia
della nobiltà romana. Al party Marcello incontra Maddalena, che lo
fa sedere al centro d'una stanza isolata, quindi si dirige in
un'altra ala della villa, da cui, tramite un gioco di echi, può
comunicare con lui senza vederlo, e da lì gli dichiara il suo amore
segreto per lui. Mentre Marcello le risponde con parole dolci,
sopraggiunge un altro invitato, che inizia a baciare la donna. Non
ricevendo più alcuna risposta dalla donna, Marcello la cerca invano
e poi si unisce agli altri invitati per esplorare una vecchia dimora
abbandonata di fronte al castello. Là, mentre alcuni ospiti sono
impegnati in una seduta spiritica, Marcello prova inutilmente a
sedurre una sconosciuta che indossa un mantello bianco, ma è invece
sedotto da un'altra ospite.
Marcello ed Emma sono in macchina fermi
a litigare. Marcello esorta Emma a lasciarlo, in quanto i due hanno
una visione totalmente opposta del mondo e della vita, ma la donna
rifiuta; lui allora la fa scendere dalla macchina con forza. Marcello
fugge con la macchina lasciando Emma sola. La mattina dopo Emma è
ancora là in piedi; Marcello la fa salire in auto, ed entrambi si
dirigono verso casa. Una volta a casa, Marcello riceve la notizia che
Steiner ha ucciso i suoi due figli, togliendosi poi la vita.
Raggiunge l'appartamento dell'amico scrittore e la polizia lo fa
entrare in quanto amico dell'omicida-suicida. Il palazzo è assediato
dai paparazzi; Marcello accompagna il brigadiere a prendere la moglie
di Steiner alla fermata dell'autobus per annunciarle la terribile
notizia.
Un altro party cui partecipa Marcello
si tiene in una villa sul mare del litorale romano, concludendosi con
lo spogliarello di Nadia, moglie del padrone di casa, ed un'orgia tra
i partecipanti. Sulla spiaggia antistante la villa, all'alba viene
rinvenuta da dei pescatori un'enorme manta morta. Sulla riva Marcello
sente una voce che lo chiama: è Paola, la ragazzina umbra conosciuta
nella trattoria, che si trova al di là di un fiumiciattolo. Marcello
si volge verso di lei ma, pur non essendo lontano, a causa del rumore
del mare, non riesce a udirne le parole: lei tenta di farsi capire a
gesti, ma è inutile. Marcello alza la mano per un ultimo saluto e
s'allontana per raggiungere il suo gruppo. La ragazzina lo osserva
allontanarsi.
Nessun commento:
Posta un commento