30 dicembre 2025

PAOLO VILLAGGIO

  Paolo Villaggio, nasce il 30 Dicembre 1932, muore il 3 Luglio 2017. 


Filmografia : 
Attore :
Cinema :
I quattro del pater noster
Pensando a te
Brancaleone alle crociate, regia di M. Monicelli
Senza famiglia, regia di V. Gassman
Sistemo l’America e torno, regia di N. Loy
Non toccate la donna bianca, regia di M. Ferreri
La mazurka del barone, della santa e del fico fiorone, regia di Pupi Avati
Fantozzi 
Di che segno sei?
Il secondo tragico Fantozzi
Tre tigri contro tre tigri
Il …Belpaese
Professor Kranz tedesco di Germania
La locandiera
Fracchia la belva umana
Pappa e Ciccia
Fantozzi subisce ancora
I pompieri 1 – 2
Scuola di ladri 1 – 2
Rimini Rimini
Roba da ricchi
Il volpone
Fantozzi va in pensione
La voce della luna, regia di F. Fellini
Le comiche 1 – 2
Io speriamo che me la cavo, regia di L. Wertmuller
Il segreto del bosco vecchio, regia di E. Olmi
Fantozzi va in paradiso
Camerieri
Palla di neve
Fantozzi – il ritorno
Denti, regia di G. Salvatores

Televisione :
Quelli della domenica
Canzonissima ‘69
Senza rete
Festiva di Sanremo 1972
Ciao gente
Grand Hotel

Teatro :
L'avaro
Il vizietto
Delirio di un povero vecchio
Vita, morte e miracoli
Serata d'addio 
Il profumo delle lucciole
A ruota libera 
La Corazzata Potemkin è una cagata pazzesca!
Il peggio della mia carriera
Siamo nella merda, anche la Corazzata Potemkin è affondata
Mi piacerebbe tanto non andare al mio funerale

MUSICA - ' FUTURA ' - LUCIO DALLA

Lucio Dalla - Futura

#Music #Dalla #LucioDalla #Futura

Chissà chissà domani
su che cosa metteremo le mani
se si potrà contare ancora le onde del mare
e alzare la testa
non esser così seria, rimani
i russi, i russi gli americani
no lacrime non fermarti fino a domani
sarà stato forse un tuono
non mi meraviglio
è una notte di fuoco
dove sono le tue mani
nascerà e non avrà paura nostro figlio
e chissà come sarà lui domani
su quali strade camminerà
cosa avrà nelle sue mani.. le sue mani
si muoverà e potrà volare
nuoterà su una stella
come sei bella
e se è una femmina si chiamerà futura.
Il suo nome detto questa sera
mette già paura
sarà diversa bella come una stella
sarai tu in miniatura
ma non fermarti voglio ancora baciarti
chiudi i tuoi occhi non voltarti indietro
qui tutto il mondo sembra fatto di vetro
e sta cadendo a pezzi come un vecchio presepio.
Di più, muoviti più fretta di più, benedetta
più su, nel silenzio tra le nuvole, più su
che si arriva alla luna, sì la luna
ma non è bella come te questa luna
è una sottana americana
Allora su mettendoci di fianco, più su
guida tu che sono stanco, più su
in mezzo ai razzi e a un batticuore, più su
son sicuro che c'è il sole
ma che sole è un cappello di ghiaccio
questo sole è una catena di ferro
senza amore, amore, amore, amore.
Lento lento adesso batte più lento
"ciao, come stai"
il tuo cuore lo sento
i tuoi occhi così belli non li ho visti mai
ma adesso non voltarti
voglio ancora guardarti
non girare la testa
dove sono le tue mani
aspettiamo che ritorni la luce
di sentire una voce
aspettiamo senza avere paura, domani


CINEMA - ' CRIMEN ' - STORIA

Crimen è un film del 1960 diretto da Mario Camerini, contraddistinto da un cast di stelle: Alberto Sordi, Vittorio Gassman, Nino Manfredi, Dorian Gray, Franca Valeri, Silvana Mangano e Bernard Blier. Il film è ispirato ad un fatto di cronaca realmente accaduto nel 1907.

#Movie #History #Crimen

Trama

Cinque persone, tutte accomunate dal fatto di essere su un treno diretto a Montecarlo, si ritrovano coinvolte nelle indagini relative all'omicidio di un'anziana milionaria di origine olandese. Gli sposi Remo e Marina, parrucchieri, sono attratti dal miraggio della fortuna nel gioco d'azzardo, con la quale contano di avviare un'attività in proprio; il commendatore Alberto Franzetti, dopo un fallito tentativo di "disintossicarsi" dal demone del gioco da Padre Pio da Pietrelcina, è di ritorno a Monaco, dove lo aspetta la moglie; la coppia di borgatari Quirino e Giovanna è impegnata nel riportare un cane alla milionaria olandese, sua proprietaria, per la lucrosa ricompensa.

I sei protagonisti, per differenti ragioni, vengono coinvolti dalla polizia che indaga sull'assassinio della vecchia milionaria. Tutti diffidenti nei confronti delle forze dell'ordine, mettono in atto dei goffi tentativi di dimostrare la loro estraneità al fatto, finendo però solo col compromettere sempre più la loro posizione agli occhi delle autorità inquirenti. Grazie però alle ricerche del commissario di polizia vengono alla fine prosciolti, mentre i veri colpevoli (che si erano ingegnosamente muniti di alibi) sono smascherati.

Quando poi, nel viaggio di ritorno in treno, uno sconosciuto è assassinato, i protagonisti, forti dell'esperienza di Montecarlo che ha insegnato loro che bisogna essere sempre collaborativi con le forze dell'ordine, si propongono come testimoni dei fatti. Un giornale rende notizia che i sei testimoni sono caduti in diverse contraddizioni nel fornire le loro versioni e titola: "Sono gli assassini?".


MUSICA - ' TESTAMENTO ' - FRANCO BATTIATO

Franco Battiato - Testamento

#Music #Battiato #Testamento #FrancoBattiato

Lascio agli eredi l'imparzialità, la volontà di crescere e capire,
uno sguardo feroce e indulgente, per non offendere inutilmente.
Lascio i miei esercizi sulla respirazione,
Cristo nei Vangeli parla di reincarnazione.
Lascio agli amici gli anni felici, delle più audaci riflessioni,
la libertà reciproca di non avere legami
... e mi piaceva tutto della mia vita mortale,
anche l'odore che davano gli asparagi all'urina.

We never die,
we were never borne!
Il tempo perduto chissà perché, non si fa mai riprendere
i linguaggi urbani si intrecciano e si confondono nel quotidiano.
"Fatti non foste per viver come bruti, ma per seguire virtude e conoscenza"...
l'idea del visibile alletta, la mia speranza aspetta.
Appese a rami spogli, gocce di pioggia si staccano con lentezza, mentre una gazza, in cima ad un cipresso, guarda.
Peccato che io non sappia volare, ma le oscure cadute nel buio
mi hanno insegnato a risalire.
E mi piaceva tutto della mia vita mortale, noi non siamo mai morti, e non siamo mai nati.

We never die,
we were never borne!

TEATRO - ' ENRICO VIII ' - W. SHAKESPEARE

Enrico VIII è un dramma storico di William Shakespeare composto nel 1612 - 1613.

#Theater #Shakespeare #EnricoVIII

Trama

L'azione inizia col ripudio della regina Caterina d'Aragona da parte di Enrico VIII, che l’allontana dalla corte sia perché non gli dà il tanto sospirato erede, sia per gli intrighi del cardinale-ministro Thomas Wolsey che si vuol vendicare della donna per non aver ottenuto l’Arcidiocesi di Toledo, non essendo Caterina intervenuta in suo favore presso l’imperatore del Sacro Romano Impero, Carlo V d'Asburgo. Segue l’incoronazione di Anna Bolena a regina d’Inghilterra, e poi, numerosi avvenimenti tragici: i drammi del Duca di Buckingham, condannato a morte per gli intrighi del cardinale Wolsey, e del cardinale Wolsey stesso, privato di tutti gli incarichi e tutti i beni, e sostituito da Tommaso Moro nella carica di ministro, per aver scritto a Papa Clemente VII di bloccare l’istanza di divorzio di Enrico VIII. Alla fine, la nascita della figlia di Enrico, Elisabetta, e il suo battesimo concludono l’opera con un’atmosfera di serenità e di speranza, come profezia d'una futura era di pace e grandezza.

PAOLO VILLAGGIO

  Paolo Villaggio, nasce il 30 Dicembre 1932, muore il 3 Luglio 2017.  Attore, Scrittore, Comico, Sceneggiatore italiano. #Villaggio #Paolo...