06 ottobre 2024

MUSICA - JEAN SIBELIUS - SINFONIA N. 1 OP. 39 - STORIA


Jean Sibelius – Sinfonia n. 1 in Mi minore Op. 39

#Music #Symphony #Sibelius #History

Alla fine del XIX secolo la Finlandia, Granducato dell’Impero russo, era impegnata in una lotta per l’indipendenza, combattuta, però, non con le armi ma con la resistenza passiva e con la musica. Il giovane Jean Sibelius, già conosciuto per alcune sue Composizioni a sfondo patriottico, scrive nel 1898, all'età di 33 anni, la sua prima Sinfonia; questo lavoro lancia un messaggio chiaro e inoppugnabile: “la Finlandia ha una cultura per la quale è doveroso combattere” e, dopo la prima esecuzione del 26 Aprile 1899, a Helsinki, viene replicata in Scandinavia, in Germania e durante l’Esposizione mondiale di Parigi del 1900.

Nella sua prima Sinfonia Sibelius si mantiene nella tradizione tardo-romantica, proponendo tuttavia nuove sonorità Orchestrali che conferiscono al materiale tematico una particolare e virile intensità nordica. Anche strutturalmente la sinfonia rispetta i canoni della tradizione; si articola in quattro Movimenti di cui il primo e l’ultimo utilizzano all’inizio la medesima idea tematica, ma in contrasto: uno si apre con l’assolo meditativo del clarinetto, l’altro con tutta l’orchestra e in modo affermativo.

I Movimento: Andante, ma non troppo – Allegro energico
La Sinfonia inizia con una lenta melodia del clarinetto sostenuta da un morbido rullo di timpani; questo motivo solitario, cupo come la costa rocciosa della Finlandia, fornisce il materiale tematico che viene sviluppato per tutto il movimento. Il tempo accelera verso l’Allegro energico, i violini trasformano il tema, poi ripreso dall'intera orchestra e sostenuto dagli ottoni con forti sonorità. Segue una danza folk guidata da due flauti sulla tessitura di archi e arpa, emerge sull'oboe una variante della melodia del clarinetto; dopo questi impetuosi contrasti il movimento termina con una breve, energica coda.

II. Movimento: Andante (ma non troppo lento)
Il movimento adotta una libera forma tripartita (schema A-B-A) con la sezione centrale che non presenta nuovo materiale tematico, ma sviluppa il tema principale. L’apertura è affidata a una bella melodia romantica eseguita da violini e violoncelli, segue un duetto tra due fagotti e gli altri legni che, dice Sibelius, creano un’atmosfera tipicamente finlandese. La ripresa della melodia romantica è vivacizzata da incursioni brusche del flauto, del clarinetto e del fagotto che l’accompagnano.

III. Movimento: Scherzo (Allegro)
La complessa, martellante figurazione d’apertura, sfocia in una energica contrapposizione di ritmi, poi interrotta e bilanciata da un tema più scorrevole. Il Trio centrale è più lento e con i corni in primo piano.

IV. Movimento: Finale (Andante – Allegro molto – Andante assai)
Il movimento finale si apre con il tema malinconico del clarinetto, adesso ripreso con passione e in fortissimo dagli archi; dopo questa introduzione inizia il finale vero e proprio basato su un tema robusto e elaborato. Dopo una pausa i violini propongono un motivo romantico, cantabile, che, dopo alcune variazioni ritmiche, conduce alla grandiosa conclusione; questa, a sorpresa, termina con due accordi in pizzicato.


Nessun commento:

Posta un commento

MUSICA - J.S. BACH - CANTATA ' HERR GOTT, DICH LOBEN WIR ' - BWV 130 - STORIA

J.S. Bach – Cantata “Herr Gott, dich loben alle wir” BWV 130 #Music #SacredMusic #History #Bach #BWV130 La Cantata Herr Gott, dich lo...