01 giugno 2020

MUSICA - LA PARTITURA

Una Partitura ( insieme di Parti ) è l'Organizzazione grafica di più Righi Musicali contemporanei, ad uso del Compositore o del Direttore d'Orchestra al fine di controllare e gestire con un colpo d'occhio l'intera simultaneità delle parti che concorrono all'Opera Musicale.
Si utilizza la Scrittura in Partitura, quindi, nella Musica d'Insieme, da Camera, Corale, Orchestrale e Bandistica quando la gestione di una complessa Polifonia richiede una Notazione Scritta.
La Partitura può essere divisa in Righi, quando i Pentagrammi concomitanti sono separati tra loro e in Accollature (o sistemi), quando degli insiemi di Righi sono raggruppati per famiglie strumentali (es. Legni, Ottoni, Percussioni, Coro, Archi); queste ultime sono indicate graficamente raggruppando più Righi con una parentesi quadra iniziale.
A loro volta, le Accollature possono essere ulteriormente nidificate sia per indicare che più Righi si riferiscono ad un solo Strumento (es. Pianoforte, Arpa, Organo, celesta), ed in tal caso sono rappresentate graficamente con un segno di grande parentesi graffa, sia per riunire sottogruppi di Strumenti omogenei (es. primo e secondo Flauto, Oboe e Corno Inglese, primi e secondi Violini ecc.); in tal caso si usano indifferentemente accollature a parentesi graffa o quadra, sia alternandole che no (per i primi e secondi Violini la convenzione vuole accollature sempre a parentesi graffa).
Essendo le Parole parte, Partitura e Spartito usate in maniera imprecisa, riportiamo la terminologia corretta qui appresso.


Spartito :

Per Spartito si intendono due concetti leggermente differenti:
  1. Unità bibliografica di notazione musicale stampata o manoscritta destinata ad un singolo Esecutore
  2. Riduzione (Trascrizione) è un riadattamento di una Partitura, o di una parte, affinché sia affidata ad uno o ad altri Strumenti; per esempio un riadattamento per Voci e Pianoforte di una Composizione originariamente concepita per Voci e Orchestra. Un altro esempio sono i Concerti de l'Estro Armonico di A. Vivaldi per Orchestra d'Archi, alcuni dei quali trascritti per Organo, Clavicembalo o per quattro Clavicembali ed Archi da J.S. Bach.


Parte :

È l'estrazione di una o più linee orizzontali dalla Partitura.
Può riferirsi ad un singolo Strumento, ad un gruppo di Esecutori.
Graficamente la parte può presentare Accollature sia quando è riferita ad un singolo Strumento che utilizza una Scrittura a più Righi, sia quando si riferisce ad un insieme.
La Parte, rispetto allo spartito, viene stampata in un formato più grande, per consentire una migliore leggibilità durante le prove, sia perché l'attenzione dell'Esecutore è concentrata sul Direttore sia perché, nell'Opera, l'illuminazione dei leggii è più fioca.


Rigo :

Una singola linea all'interno di una Partitura. Non coincide necessariamente con la Parte perché alcune parti possono avere più Righi.

Particella :

Il termine ha due significati:
  1. Era pratica comune nella Musica Barocca e settecentesca estrarre dalla Partitura le parti solistiche in aggiunta al Basso Continuo per consentire ai solisti di provare agevolmente la loro parte.
  2. Abbozzo di una Composizione su pochi Pentagrammi prima che il Compositore proceda all'Orchestrazione.

Ordinamento :

Le Partiture hanno un ordinamento consuetudinario che porta a dividere gli Strumenti in famiglie e a suddividere le famiglie in sezioni.
All'interno di ogni singola famiglia, gli Strumenti sono ordinati per tessitura dall'alto verso il basso.
La Partitura d'Orchestra generalmente è organizzata secondo la seguente successione:
  1. Fiati 
    1. Legni :
      1. Flauti (Ottavino o Flauto piccolo, Flauto Soprano, Flauto d'amore, Flauto Basso, Flauto Contrabbasso)
      2. Oboi (Oboe sopranino, Oboe classico, Oboe Soprano, Oboe d'amore, Corno Inglese, Oboe Tenore, Oboe Contralto, Oboe Baritono)
      3. Clarinetti (Clarinetto piccolo, Clarinetto Soprano, Clarinetto di bassetto, Clarinetto Contralto, Clarinetto Basso, Corno di bassetto)
      4. Sassofoni
      5. Fagotti
      Ottoni :
      1. Corni
      2. Trombe
      3. Sassocorni
      4. Tromboni
      5. Tube
    Percussioni :
      Strumenti a suono indeterminato, spesso con rigo a una sola linea
      Strumento a suono determinato
      Timpani
    Altri strumenti :
      Arpa
      Tastiere (Pianoforte, Celesta, Organo, Clavicembalo)

    Mandolino
    Chitarra

    Cori :
    Solisti
    Archi :
    Violini
    Viole
    Violoncelli
    Contrabbassi
Esistono differenti tipi di Partitura:

  1. La Partitura Direttoriale. È di grandi dimensioni per poter essere letta agevolmente con la 'coda dell'occhio' durante l'Esecuzione, visto che il Direttore utilizza lo sguardo principalmente per comunicare con gli Esecutori.
  2. La Partitura da Studio. È piccola, generalmente economica e permette lo Studio e l'Analisi di un Testo Musicale.
  3. La Partitura a Sezioni. A volte è necessario estrarre una intera sezione da una Partitura, generalmente per comodità durante le Prove, come per esempio la Partitura della Banda interna nell'Opera Ottocentesca.

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MARIA SCHELL

  Maria Schell, nasce il 15 Gennaio 1926, muore il 26 Aprile 2005. Attrice austriaca, naturalizzata svizzera. #Schell #MariaSchell #Movie ...